La musicoterapia è una forma di psicoterapia di origini molto antiche, il primo trattato di musicoterapia risale alla prima metà del settecento.
Le applicazioni della musicoterapia sono molteplici, da problematiche psicologiche, a dare sostegno agli anziani, a malati di Alzheimer, e in ambito riabilitativo; si divide in due correnti principali.
La Musicoterapia recettiva e la Musicoterapia attiva. In quella recettiva viene ascoltata musica registrata o eseguita dal vivo utilizzando il suono, la musica, il movimento, il silenzio, i suoni di natura, le apparecchiature elettroniche. Quella attiva si basa invece sull’improvvisazione musicale tra paziente e terapeuta.
La persona che sperimenta delle sedute di musicoterapia, svilupperà creatività e maggiori capacità comunicative e relazionali.
Articolo di Fabio De Santis