I pensieri intermedi

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Ciao, in questo articolo ti descriverò uno dei cardini della psicoterapia cognitiva-comportamentale, i pensieri intermedi.

Per la terapia cognitiva, in i primis troviamo le credenze di base, come secondo aspetto i pensieri intermedi ed infine i pensieri automatici.

Come un albero, le foglie saranno i pensieri automatici, il tronco i pensieri intermedi, e le radici le credenze centrali.

Le credenze intermedie o pensieri intermedi, sono quelli che contengono nello specifico;

  • → opinioni;  è terribile essere giudicati male! Sarà molto brutto, se il mio capo oggi, non mi sorriderà;
  • → regole; le regole comprendono i “sempre, devo, proprio, mai” per es. Devo sempre evitare di essere giudicato male dal prossimo, non devo mai sbagliare;
  • → assunzioni; se il mio progetto non sarà accettato, sarà un fallimento totale, se quella ragazza rifiuterà il mio invito, andrò in depressione, se non mi chiameranno entro domani, significa che non mi assumeranno più.

Il terapeuta cognitivo-comportamentale, insegna al paziente, a riconoscere questi suoi pensieri disfunzionali e a modificarli, in modo più adattivo alla realtà che lo circonda, con conseguente diminuzione dell’ansia provata.

In quest’altro articolo, troverai le 12 distorsioni cognitive individuate dalla psicoterapia cognitiva.

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