Come superare i conflitti di coppia

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La crisi di coppia

Quando la coppia scoppia, si intitolava un film di quasi 35 anni fa, ma anche nella vita reale può capitare che una coppia scoppi davvero.
Da anni psicologi/psicoterapeuti e sociologi cercano di capire quale sia l’alchimia che sorregge una coppia, che rimane inossidabile dopo tanti anni di matrimonio, anche se una spiegazione univoca ancora non esiste, nel prosieguo dell’articolo spiegherò le teorie più evolute sul rapporto di coppia, su ciò che lo manda in crisi e su alcune strategie finalizzate a salvarlo. Se ti interessa l’articolo, continua a leggere

Dipendenza o indipendenza?

Secondo alcuni psicologi/psicoterapeuti, quello ciò che va eliminato in un rapporto è la dipendenza, addirittura lo psicologo statunitense W.W.Dyer, in un suo best seller le vostre zone erronee scriveva che: “Qualsiasi rapporto in cui due persone dichiarano di essere una cosa sola, da come risultato due mezze persone”; di diverso avviso risulta esser il pensiero del noto sociologo Alberoni, dove nel suo testo “Ti amo”, scrive che una coppia crea una comunità, quindi la fusione sarebbe una normale conseguenza di tutto ciò. Oggi le teorie più evolute sponsorizzano il concetto di “interdipendenza”.
Per “interdipendenza, si intende la capacità di una coppia di coltivare interessi personali, ma saper condividere molte cose insieme ed il consapevolizzare che “l’unione fa la forza”

Perché una coppia va in crisi?

Due persone innamorate, all’inizio della loro storia, tendono a non vedere i difetti del partner, quelli che di norma verrebbero definiti difetti, vengono interpretati come pregi.
Quando però la passione cala, i difetti tornano ad essere difetti ed i partner iniziano a fare riflessioni del tipo: “Ma lei/lui prima non era così?” E da questa modalità di pensiero, si scatena la rabbia e la delusione
In poche parole si passa dalla fusione (siamo una cosa sola), alla fissione (siamo incompatibili).

Come intervenire?

Attraverso una terapia di coppia, possono venire alla luce quei pensieri distorti e disfunzionali che hanno mandato in crisi il rapporto
Ipergeneralizzazione: “Lui vuole sempre averla vinta”
Pensiero polarizzato: “ O faccio quello che dice lei, o lei mi lascerà”
Catastrofizzazione: “Sarà la fine”
Interferenza arbitraria: “Lo fa solamente per darmi fastidio”
Esagerazione: “Finiremo in bancarotta”
Lettura del pensiero: “Dovrebbe sapere quello che mi piace fare”
Personalizzazione: “Qualsiasi cosa succede è contro di me”
Ragionamento soggettivo: “Se mi sento in ansia è per colpa sua”
Etichetta negativa “ E’ una donna insensibile”
Altro aspetto importante sarà il controllo della rabbia, che se esternata potrebbe ledere seriamente il rapporto,  far maturare quegli aspetti fondamentali per un buon rapporto, quali: l’empatia, l’affiliazione, l’affetto, la reciprocità.
Aiutare la coppia a viaggiare verso l’interdipendenza.

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